ECONUTRI è un consorzio di esperti scientifici e ricercatori di diverse discipline, aziende private, associazioni di agricoltori e stakeholder. ECONUTRI collabora con sei istituzioni cinesi, quattro della ricerca pubblica e due dell’industria, per integrare le attività e rafforzare la collaborazione scientifica tra Europa e Cina.

Il progetto sosterrà scientificamente il Green Deal dell’UE nel suo obiettivo di ridurre l’uso di fertilizzanti di almeno il 20% fino al 2030, riducendo così del 50% le perdite di nutrienti associate a impatti ambientali negativi.

Più specificamente, ECONUTRI si occuperà dell’inquinamento idrico causato dalla lisciviazione e dal deflusso di NO3 e P dai terreni coltivati, dal letame/dai liquami e dai residui vegetali, nonché delle emissioni di gas serra (N2O, CO2, CH4) e NH3 dai terreni coltivati, dalle stalle e dalla biomassa organica durante lo stoccaggio, il compostaggio e l’applicazione al terreno.

ECONUTRI ottimizzerà, convaliderà e dimostrerà 24 tecnologie innovative che attualmente hanno un TRL di 4-6, e aumenterà il loro TRL a 7-8. Queste tecnologie sono parti integrate di un concetto olistico basato sul riciclo dei nutrienti e del materiale organico, su nuovi macchinari e fertilizzanti, su nuovi sistemi di supporto alle decisioni (DSS) e su nuovi piani di gestione dei nutrienti che incorporano soluzioni basate sulla natura per ridurre le perdite di nutrienti e aumentarne l’efficienza d’uso.

I risultati includono algoritmi di analisi iperspettrale, piattaforme avanzate di DSS on-line per sviluppare piani intelligenti di gestione dei nutrienti per colture biologiche e convenzionali, protocolli per sistemi di colture circolari in campo aperto e in serra, sistemi avanzati di feedback per il monitoraggio delle emissioni, nuovi spandiletame, tecnologie a tasso variabile per la concimazione di precisione, fertilizzanti intelligenti e biostimolanti che aumentano l’efficienza di utilizzo dell’azoto.

ECONUTRI creerà otto siti dimostrativi e metterà in campo una gamma completa di attività di divulgazione, comunicazione e sfruttamento per massimizzare l’impatto dei risultati e delle tecnologie previste.

Il progetto è coordinato dall’AUA, rappresentata dal Prof. Dimitrios Savvas. Il consorzio è composto da 24 partner europei e 6 partner cinesi.

Durata: Novembre 2022-Aprile 2026

Chiamata: HORIZON-CL6-2022-ZEROPOLLUTION-01

Schema di finanziamento: Horizon Europe-Azione per l’innovazione

Convenzione di sovvenzione N: 101081858

Contributo UE: € 5 560 916,25